Domenica 30 ottobre presso l’Università Agraria di Vasanello si è tenuta la premiazione della
11esima edizione del Premio Amerino, concorso nazionale di letteratura dedicato al racconto breve.
È stata contestualmente presentata l’Antologia “Quaderni Amerini n° 11”.
 Saluto del sindaco di Vasanello Igino Vestri
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 Saluto del Presidente dell’Agraria Stefano Squarcia
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 Saluto del presidente Ass. Poggio del Lago Ardelio Loppi
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 Saluto del presidente della Giuria Gabriele Campioni
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1° classificato “TARGA RICCI”
L’INFERNO È L’ASSENZA DEGLI ALTRI
Mario Trapletti, Roma - premiato dal sindaco di Vasanello Igino Vestri
Motivazione della Giuria: Per la rara capacità di “dirla tutta” su tematiche quali la depressione, la solitudine e il suicidio. Di norma il desiderio di spegnere l’interruttore è associato a malattie degenerative o a devastanti traumi fisico-deambulanti, ma in questo spiazzante racconto il cortocircuito interessa la psiche ed ha un nome ben preciso: male oscuro, la paura di vivere quando non si ritiene di averne la forza. La gran parte di noi è ben fornita di questa forza, nota come istinto di sopravvivenza, quindi tale timore non può appartenerci, ma attraverso la lucida prefazione al proprio suicidio del protagonista possiamo forse capire - e magari aiutare meglio se ci capiterà - chi purtroppo non ne è dotato.
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2° classificato
C’ERA LA LUNA?
Saverio Maccagnani, Reggio Emilia - premiato da Stefano Squarcia, presidente dell’Università Agraria di Vasanello
Motivazione della Giuria: Per la non facile impresa di trasformare in favola l’infinito dramma della stirpe giudaica. È infatti per sfuggire alle continue vessazioni - ma anche all’ottusità dei suoi stessi correligionari - che, sul finire del Secolo dei Lumi, nonostante moglie e figli il sarto Zaccheo prende la decisione di andarsene il più lontano possibile dal ghetto in cui vive. L’occasione gliela fornisce un anziano burattinaio girovago in cerca di un aiutante. Zaccheo diventa così bravo come puparo che, alla morte del suo mentore, non solo ne prende il posto professionalmente ma addirittura spacciandosi per lui. E la cosa sembra funzionare. Se si hanno però i capelli rossi e il naso adunco il déjà-vu è dietro l’angolo…
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3° classificato
L’ULTIMA LETTERA
Enzo Grossi, Anzio (RM) – premiato da Ardelio Loppi, giuria, segretario dell’associazione Poggio del Lago
Motivazione della Giuria: Per la magistrale narrazione di un epico, suggestivo spaccato di Grande Storia descritto attraverso la melanconica introspezione di un centurione. Alesia, Gallia centrale, anno 702 dalla fondazione di Roma. Gaio Giulio Cesare ha da poche ore chiuso il cerchio di uno dei suoi più incredibili capolavori di strategia militare: Vercingetorige, re degli Arverni, è vinto. Per il futuro dell’Urbe e quindi del mondo allora conosciuto quel geniale assedio si rivelerà cruciale. Nella sua tenda lo stremato Emiliano Maximo, Primus Pilus Prior della X Legio, impugna lo stilo ed inizia a scrivere una lettera al vecchio padre. La brutalità del soldato si squaglia davanti agli insondabili rovelli delle umane cose.
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4° posto ex aequo
AMERIGO CHE PARLA ALLA LUNA
Ennio Costantini, Spoleto (PG) – premiato da Giorgia Grasso, giuria, in rappresentanza del Gruppo Albatos-Il Filo
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4° posto ex aequo
IL DIPINTO DI MONTMARTRE
Mariangela Gigli, Terlizzi (BA) – premiata da Paola Testa, segretaria del Premio Amerino
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4° posto ex aequo
P. A. 04-BIS
Elisa Moretti, Orte (VT) - premiata da Ardelio Loppi, giuria, presidente dell’associazione Poggio del Lago
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4° posto ex aequo
LA GENTE VUOLE IL CIELO
Luca Degasperi, Trento - non intervenuto
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4° posto ex aequo
LA GRAZIA
Silvano Bertaina, Govone (CN) – premiato da Michela Mechelli, giuria
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4° posto ex aequo
VASILEOS
Antonio Messina, Fano (PU) – premiato da Giorgia Grasso, giuria, in rappresentanza del Gruppo Albatros-Il Filo
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4° posto ex aequo
VOCI A METÀ
Davide Benedetto, Roma – premiato da Maria Giuseppina Libriani, giuria
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Da sinistra Giorgia Grasso, Michela Mechelli, Gabriele Campioni (giuria), il sindaco Igino Vestri, Ardelio Loppi,
Giuseppina Libriani (giuria), la segretaria del Premio Amerino Paola Testa e il presidente dell’Agraria Stefano Squarcia

2022-02-27
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2022-09-18
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2022-10-12_30
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2022-11-13_02
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Corriere di Viterbo 11-02-2023
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